Amici di Nerd House ben ritrovati dal vostro Vero Credente che oggi è sia malinconico sia in pace (e finalmente aggiungerei).

Abbiamo avuto il piacere, se così possiamo dire, di vedere il film stand-alone di The Flash a giugno con quel pazzerello di Ezra Miller. Questo film è stato molto controverso e per certi versi anche un pò dimenticabile (almeno a mio modesto parere).
Ma oggi non siamo qui per parlare di quel Flash, ma di un altro. Ezra Miller è stato il Flash cinematografico nelle pellicole del DCEU, ma prima di lui, per circa dieci anni, il volto di Flash è stato quello del mitico Grant Gustin.

Il Flash di Grant Gustin appartiene ad un universo mediatico chiamato Arrowverse, di cui mi sto occupando da circa un anno.
Ma come tutte le cose, belle o brutte che siano, arrivano ad una fine…

The Flash - Arrowverse - Arrow - Ezra Miller - DC - DCEU - Grant Gustin

Siamo partiti con Arrow, la serie che ha dato il via a questo universo mediatico DC della CW; che ha poi portato all’introduzione di The Flash, che ha avuto, come già detto, la sua serie tv stand-alone.
Col tempo l’Arrowverse si è espanso sempre di più portando altre serie tv: Supergirl e Legends of Tomorrow.

Flash è stato l’eroe che ha collaborato praticamente con tutti, ha avuto sia crossover con Arrow che con Supergirl.
Per non parlare dei primi grandi crossover che comprendevano tutte e quattro queste serie, come Invasione! , Crisi su Terra – X ed Elseworlds.

Ma all’Arrowverse questo non bastava e porta nelle nostre vite anche le serie tv di Black Lightning e Batwoman.
Il tutto culminerà nel maxi evento Crisi sulle Terre Infinite, dove troviamo un sacco di supereroi, un sacco di cameo e addirittura… il Flash di Ezra Miller.

Dopo questa Crisi che ha insoddisfatto praticamente tutto il pubblico e tutti i fan dell’Arrowverse, la CW ci porta le sue ultime due serie tv post – crisi: Stargirl e Superman & Lois. Ma purtroppo con l’arrivo di James Gunn, tutto questo finisce, e circa un mese fa si è conclusa anche The Flash, la serie più longeva di tutto l’Arrowverse (9 stagioni).

L’ultima volta che ho parlato di questa serie mi ero fermato alla sesta stagione.
Come fare quindi a riassumere 3 stagioni con una sola recensione? Molto semplice: sono scadenti.


La CGI diventa un qualcosa di veramente osceno e disastroso, soprattutto nella settima stagione.
I nemici che Barry dovrà affrontare sono tanti e soprattutto sono strani. Di conseguenza, non solo nutri zero interesse verso di loro ma sono anche brutti da vedere e anche caratterizzati male.

The Flash - Arrowverse - Arrow - Ezra Miller - DC - DCEU - Grant Gustin

Ad esempio nella settima stagione Barry dovrà affrontare “Le quattro forze” che sono un qualcosa di veramente trash. Sempre nella stessa stagione sarà bruciato uno dei cattivi potenzialmente più interessanti di Flash: Godspeed. Questo velocista sarà sconfitto dal team-up Flash e Anti-Flash che duelleranno con lui usando dei fulmini come spade stile Star Wars. Non ci sono commenti da fare.

Risulta imbarazzante anche solo da spiegare.

L’ottava stagione invece è… strana. Inizia con il crossover “Armageddon“, che non è malaccio. I problemi arriveranno dopo. Incontreremo dei personaggi al dir poco imbarazzanti come Chillblane, ovvero un metaumano che ha il superpotere di essere… un figo, combatte a petto nudo facendo vedere il suo fisico bellissimo.
Per non parlare dei cattivi che sono tutti riciclati dalle precedenti stagioni. Questa serie, dato che aveva finito i personaggi di Flash, inizia a riciclare tutti i vecchi cattivi del personaggio: abbiamo Deathstorm, la versione cattiva dell’eroe Firestorm, poi troviamo la versione negativa delle Quattro Forze affrontate nella precedente stagione e, ovviamente, L’Anti-Flash, con un costume bruttissimo.

The Flash - Arrowverse - Arrow - Ezra Miller - DC - DCEU - Grant Gustin

Chillblane diventa uno dei comprimari della serie, ma né lui né gli altri personaggi come Allegra, Chester o Cecile riescono a ad essere carismatici. Perfino da un punto di vista recitativo cominciano ad essere stancanti.

E arriviamo (finalmente) alla fine alla nona e ultima stagione, che conta solo 13 puntate.
Il cattivo delle prime cinque puntate è Red Death, ovvero il doppelganger di Ryan Wider (Batwoman dell’omonima serie tv) da un’altra terra.

Che dire, CGI pessima e una caratterizzazione che non ti lascia davvero nulla.

The Flash - Arrowverse - Arrow - Ezra Miller - DC - DCEU - Grant Gustin

Seguono poi quattro puntate molto dimenticabili, eccetto una. La 9×9 di The Flash vede il ritorno di Stephen Ammel nei panni di Green Arrow e di David Ramsey nei panni di John Diggle. Addirittura ritorna anche Kid Flash, che nel mentre fa tante cose off screen di cui la serie si frega altamente di informarci. Il cattivo di questa puntata è Bloodwork, il villain delle prime puntate della sesta stagione.

Ve l’ho detto ragazzi, cattivi riciclati.

La puntata è anche carina da vedere e ti da l’impressione che il cerchio si stia davvero per chiudere; è anche bello rivedere Arrow e Diggle, ma la CGI e la pessima trama della puntata rendono il tutto comunque troppo cringe e trash per fartelo apprezzare.

Le ultime quattro puntate di The Flash fanno parte di un arco narrativo diviso, appunto, in quattro parti chiamato “A New World“. E chi sarà mai il cattivo? Semplice, l’unico personaggio che fino ad adesso non era mai apparso: Cobalt Blue.
E per questo personaggio viene ripreso fuori (*rullo di tamburi*)… EDDIE THAWNE.

Poverello, mi fa davvero tenerezza sto personaggio.

Il caro Eddie Thawne diventerà l’avatar della Forza della Velocità Negativa e farà di tutto per riprendersi moglie, vita e figlia che, secondo lui, Barry gli ha rubato.
Una nota davvero positiva di queste quattro puntate: vediamo finalmente una storica scena presente sin da quando è iniziata la serie, ovvero lo scontro fra Flash e Anti-Flash in cui quest’ultimo resterà bloccato nel passato; questo evento darà poi il via a tutta la storia.

A parte questo, bleah!

Io i produttori me li sono immaginati così: “LO SAI COSA FACCIAMO PER LA PUNTATA FINALE??? FACCIAMO CHE COBALT BLUE CHIAMA TUTTI I VELOCISTI CATTIVI CHE FLASH HA AFFRONTATO. FACCIAMO UNA SCENA INCREDIBILE DI COBALT BLUE, ANTI – FLASH, ZOOM, SAVITAR E GOODSPEED VS TEAM FLASH!!! VIENE FUORI NA FIGATA SECONDO ME!!! FACCIAMO TORNARE ANCHE JAY GARRICK! VIENE FUORI NA BOMBA”.

No, viene fuori na coltellata nello stomaco.
Ve lo giuro visivamente fa male quanto un bicchiere di limone e paprika versato negli occhi.
Bruttissimo.

The Flash - Arrowverse - Arrow - Ezra Miller - DC - DCEU - Grant Gustin

Ovviamente, i buoni vincono. Gli ultimi 10 minuti son belli: Barry Allen è stato scelto dal fulmine, e decide in un momento di egocentrismo cosmico di diventare, metaforicamente, lui stesso il fulmine che sceglierà i velocisti.
Così farà un’ultima corsa e lancerà tre fulmini nel cielo che “randomicamente” colpiranno 3 persone: Jesse Chambers, Avery Yo e, il mitico, Max Mercury.

Che mannaggia la pupazza è un personaggio fondamentale nel mondo di Flash e lo vediamo solo ora.

E poi? Fine.
Barry crescerà felicemente la piccola Nora, insieme ad Iris, in attesa della nascita del piccolo Bart.
Nessun accenno al multiverso o ad Ezra Miller.
Nessun accenno all’Arrowverse in generale.
Semplicemente “la fine”.

Così, termina tutto.
Finisce un’era.
Finisce una serie che nonostante tutto lo schifo un pò mi mancherà.

Nel frattempo sono finite anche Titans e Doom Patrol. Soltanto una serie è ancora in piedi ed è stata rinnovata per una quarta stagione: Superman & Lois. Ma, ahimé, temo che con i piani che ha in serbo Gunn per la DC, potremo dire addio anche a questa.

Bene, anche oggi ci salutiamo. Non dimenticate di fare un salto sulla mia pagina Instagram, sul nostro sito e sulla pagina IG di Nerd House!

Ma soprattutto non dimenticate: MANY NERDS, ONE HOUSE!