Bene ragazzi, anche oggi sentirete il vostro Vero Credente particolarmente inca**ato. Non volevo recensire questa serie, però devo, perché è questo che fanno gli eroi…e anche perché fa parte dell’Arrowverse quindi non perdiamo altro tempo e leviamoci sta schifezza da davanti.
Ebbene si! Oggi parliamo del FAMOSISSIMO Black Lightning. Chi se lo ricorda questo personaggio? Nessuno?! MANCO IO!
Scherzi a parte, Black Lightning è in realtà un personaggio abbastanza importante nei fumetti DC, anche se in pochi lo conoscono: compare in molte testate fumettistiche ed è un membro della Justice League of America.
Così un bel giorno del 2018 la CW decide di realizzare e distribuire una serie tv sul personaggio.
Black Lightning conta un totale di 4 stagioni e 58 puntate e fanno una più schifo dell’altra.
Allora, è molto difficile parlare di Black Lightning, poiché a differenza delle precedenti serie tv di cui ho parlato ha una trama veramente incasinata.
La premessa riguarda ovviamente il nostro protagonista, Jefferson Pierce, che dopo molti anni come giustiziere di Freeland decide di rinunciare al ruolo di Black Lightning per badare alla sua famiglia. Ma quando un nuova minaccia giunge in città, il nostro eroe nero deve tornare a scagliare fulmini contro i malvagi per proteggere coloro che ama.
Adesso vi dico l’unica cosa bella che secondo me ha questa serie: la scelta di creare un gruppo simile a quello de “Gli Incredibili” della Pixar, con la scelta di far combattere padre e figlie fianco a fianco.
Fine. Il resto mi ha fatto veramente ca*are.
So che può sembrare un’esagerazione, ma vi giuro che ho schifato questa porcata di serie dal profondo del cuore.
Ha degli effetti speciali che sono veramente osceni (rare volte li si riesce a sopportare), i combattimenti sono a volte interminabili e coreografati in maniera davvero penosa, roba che ti fa venire il mal di testa.
Il maledetto costume di Black Lightning sembra fatto di plastica e anche le figlie non sono certo il massimo in quelle tute.
Per non parlare dei personaggi…oh Dio mio. C’è un unico cattivo in tutte e quattro le stagioni: Tobias Whale. Giuro: sto cattivo è la cosa più noiosa del mondo. Non fa nulla o fa sempre le stesse cose, è orribile. Inoltre, dato che è un pò una rottura di palle avere solo lui come cattivo, ogni stagione ti mette anche altre…robe, cose, gente, NON SI CAPISCE UN CA**O!
La trama di questa serie è un’insalatona enorme e per giunta condita anche male.
Nella prima stagione ti mettono cose alla ca**o di cane come sto mafioso che ogni volta che ammazza qualcuno gli compare il tatuaggio della faccia della persona che ha ucciso sul corpo.
Nella seconda mettono completamente random una guerra fra territori che si conclude in due puntate. Poi completamente a caso Anissa Pierce (alias Thunder, la figlia maggiore di Jefferson) decide di assumere una seconda identità segreta: Blackbird. E a cosa servirà mai questa cosa incredibile?! A FARE LA FO**UTA BENEFICIENZA! OVVIO! BLACK LIVES MATTER! SI FINISCE SEMPRE A FARE QUESTE COSE!
MIA CARA CW, la Marvel ha già fatto Black Panther e Luke Cage che affrontano questo tema, ed è palese che stai solo cercando di copiare. E LO STAI FACENDO ANCHE MALE!!!
In sintesi: la serie ha la possibilità di offrire un sacco di tematiche differenti, ma lo fa male. I dialoghi sono noiosi e ripetitivi, i personaggi non hanno una crescita vera e propria, ma dei cambiamenti che avvengono all’improvviso solo per portare qualche novità alla serie. Anche il protagonista ha un background incredibilmente confusionario e alla fine della serie nessuno dei personaggi ti lascia qualcosa e la voglia di vedere come andranno a finire le cose è pari a 0.
Dunque vi dico che non vi consiglio assolutamente questa serie tv.
Bene ragazzi, grazie al cielo ho finito anche questa recensione. Rimanete aggiornati sul nostro sito così da non perdere i prossimi articoli. Non dimenticate di fare un salto anche sulla mia pagina instagram. A presto!
MANY NERDS, ONE HOUSE!