Un saluto a tutti amici Nerd, dal vostro Luke!
Oggi sono qui per dirvi la mia sull’ultimo film horror che ho visto al cinema, ovvero The Nun 2

Dalla regia di Michael Chaves, il nuovo capitolo di quella che ormai è diventata la serie “The Conjuring”, a cui il regista ha già partecipato con altri tre film, The Nun 2 riprende la storia del demone Valak e di Suor Irene. 

La morte di un sacerdote in condizione terribili e misteriose a Tarascon in Francia, attira l’attenzione della chiesa. Suor Irene ancora scossa dall’ultimo incontro con il demone, viene interpellata dalla Santa Sede per indagare sull’accaduto. Tutto ciò la porterà a ritrovare il suo vecchio amico Marcel, con cui aveva combattuto il male già in passato e che a quanto pare li ha seguiti fino in Francia.

Questa è la sinossi del film, prima di giudicare nello specifico questa opera vorrei fare una piccola digressione. Mi considero un buon fan di film horror e ne ho guardati un gran numero, anche di generi diversi e più o meno intensi. Detto questo, i film horror degli ultimi anni mi emozionano sempre meno. Nonostante ciò continuo a spaventarmi perché sono un fifone, ma manca spesso quell’atmosfera di terrore che crea ansia e ti fa stare teso come una corda di violino per diversi minuti. Ormai le storie sono poco originali e ripetitive e le strutture si assomigliano un po’ tutte, facendo diventare i film molto prevedibili.

Detto questo, The Nun 2, pur essendo un po’ più originale e particolare del precedente capitolo, manca appunto di un po’ tutte le caratteristiche che ho citato sopra. Il vero punto forte di questa serie di film penso sia nella continuità e nei collegamenti tra tutti i prodotti della serie. Una continuità oltre che temporale anche di personaggi e soprattutto di “villain”

The Nun 2 crea altri episodi dell’ormai famoso demone della serie, Valak. Un’entità blasfema che per farsi beffe della santità prende le sembianze di una suora. Un nemico straordinariamente forte che mette in seria difficoltà i nostri protagonisti e perseguita un collegio femminile. I momenti carichi di ansia e i jumpscare non mancano e sono anche abbastanza ben studiati, di modo che riescano nel loro intento la maggior parte delle volte. Però la costruzione del clima da horror viene relegata a solo queste due caratteristiche. La trama era prevedibile, soprattutto conoscendo il finale del capitolo precedente in cui i segnali della possessione di Marcel erano più che evidenti, rendendo ovvio che dovunque si sia recato quest’ultimo lì si sarebbero svolte le vicende. Non tutto però è reso chiaro fin da subito infatti, le mosse del demone e di Marcel di conseguenza rappresentano l’obiettivo delle indagini di sorella Irene, e ciò aiuta a creare una atmosfera misteriosa.

Di questa serie di film c’è una cosa che mi è piaciuta sempre, in ognuno di essi: la recitazione. Gli attori, a mio parere hanno donato grande immersività grazie alle loro interpretazioni. I migliori sono assolutamente il duo originale degli Warren, Vera Farmiga e Patrick Wilson. In The Nun e The Nun 2 troviamo però altrettanti attori talentuosi e un po’ l’attività attoriale rimane in famiglia per questa serie. Sorella Irene infatti è interpretata dalla sorella di Vera Farmiga, Taissa Farmiga. Mentre il ruolo di Marcel va a Jonas Bloquet che alcuni nerd potrebbero ricordarsi per Valerian, ma che comunque ha un buon numero di ottimi film alle spalle anche lui. 

Forse la recitazione per i film horror viene poco considerata, ma io trovo invece che sia fondamentale e che in pochi film risulti ben fatta e coinvolgente e anche in The Nun gli attori hanno consegnato un’ottima prova. Per me A Quiet Place rimane al primissimo posto come interpretazione, però anche per The Nun 2 ci sono state ottime interpretazioni.

Insomma, questo film è godibile per chi è appassionato di horror ma purtroppo non è niente nuovo o innovativo ma alla fine va bene così. Non è facile creare qualcosa di davvero innovativo e dedicarsi invece alla creazione che risulti comunque piacevole e appassioni, anche solo poche persone, non è un crimine, anzi, se non avessimo questo tipo di prodotti il calendario delle uscite al cinema sarebbe un arido deserto di desolazione, soprattutto per questo genere.


Quindi a tutti gli appassionati di horror, consiglio di dare una possibilità a questo film e se avete seguito tutta la serie non potete assolutamente perdervi quello che al momento è l’ultimo capitolo di questa serie.

Quindi diteci la vostra! Avete già visto The Nun 2? O lo state evitando scandalizzati?

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Un saluto a tutti dal vostro Luke!

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