Ciao Folks!

Oggi vi porto il mio pensiero su una delle mie ultime letture “Sotto la porta dei sussurri” scritto da TJ Klune, autore de “La casa sul mare celeste“, libro che ho amato immensamente.

Chiaramente non sapevo cosa aspettarmi, si sa che quando si legge un capolavoro, tutto ciò che viene scritto in un secondo momento ci sembra niente in confronto, ma vi devo dire che questo secondo volume l’ho apprezzato tanto quanto il primo se non, addirittura, qualcosa in più.
La tematica principale è la morte e le varie e numerose fuore che può avere.
Ovviamente, se parli di morte non puoi non parlare anche di dolore, amore e vita e Klune ne parla in una maniera magistrale come lui solo sa fare.

Nei ringraziamenti l’autore spiega di come sia stato difficile scrivere questa storia avendo perso una persona che amava molto, infatti, il libro è stato dedicato a lui e chiuso con questa frase:

“A Eric. Spero che tu possa risvegliarti in un posto strano”

Trama Sotto la porta dei sussurri

Quando un mietitore va a prenderlo al suo stesso funerale, Wallace comincia a sospettare di essere morto. E quando Hugo, il proprietario di una singolare sala da tè, si offre di aiutarlo ad “attraversare”, Wallace capisce che, sì, deve proprio essere morto. Wallace non si rassegna ad abbandonare una vita che sente di avere a malapena attraversato ed è deciso a vivere fino in fondo anche un piccolo scampolo, anche una breve parentesi di esistenza che, se vissuta pienamente, può farsi intera.

La casa sul mare celeste - Oscar Mondadori Vault - Wallace - Tj Klune - Sotto la porta dei sussurri

Perché ve lo consiglio?

Perché vi consiglio questa lettura?
Ormai Klune con la sua magnifica penna, è entrato a fare parte del Pantheon dei miei autori preferiti.
Durante la lettura si ha quasi la sensazione che lui ti venga a prendere per mano e che ti conduca in questi magnifici e suggestivi posti che crea.

In questa storia abbiamo cinque protagonisti molto diversi tra loro ed è impossibile non affezionarsi a tutti loro.
Il mio preferito in assoluto è Wallace che presenta molto sfaccettature ma non vi dirò quali, e poi ci sono Hugo, Mei, Apollo e Nelson  ma anche su di loro non vi svelerò nulla per evitare di farvi spoiler.

Cosa mi ha lasciato questa storia? Tanto, ma davvero tanto.
È stata come una dolce carezza, tutto ciò grazie alla sua prosa stupenda e delicata.
Un racconto che fa riflettere parecchio e che trova diversi approcci di lettura a seconda di chi lo legge e delle situazioni che ha vissuto.

Personalmente ho provato tante emozioni: ho riso, pianto, riso e pianto di nuovo.
Cosa troverete al suo interno? Amore, compassione, dolore, ironia, speranza e tanto altro.
Questo, a mio avviso, è il libro della vita, capace di lasciare qualcosa di profondo in chiunque voglia gettarsi in questa lettura.
È uno di quei pochi libri che, secondo me, va letto senza conoscere la trama, devi solo fidarti di chi te lo consiglia o del sesto senso che hai quando ti avvicini per comprarlo.
In questo modo si riuscirà a rimanere ancora più sorpresi e scossi da questa entusiasmante lettura.

La casa sul mare celeste - Oscar Mondadori Vault - Wallace - Tj Klune - Sotto la porta dei sussurri

Se ancora non siete convinti, vi lascio alcune frasi che mi sono piaciute particolarmente:

“Alla prima tazza di tè, siamo due estranei.”

“Alla seconda tazza di tè, sei mio gradito ospite”.

“Alla terza tazza di tè, siamo una famiglia”.

“Se questa è una stazione di passaggio, se questa è solo una fermata in un viaggio più lungo, tu sei la parte migliore del viaggio.”
L’autore, come già vi ho detto, è TJ Klune e il libro lo trovate edito da Mondadori Oscar Vault.
Non fatevi spaventare dalle 408 pagine, sarà un viaggio bello e davvero riflessivo, inoltre il prezzo non è neanche esagerato, lo trovate a 18.05 in libreria o su Amazon, ma magari riuscite anche a recuperarlo su Vinted o Subito!

Anche per questa volta è tutto,
un saluto Folks alla prossima lettura!

Many Nerds, One House!