Il 27 Gennaio 2024 è andata in onda, per noi alle 2:00 del mattino, l’edizione 2024 della Royal Rumble. Evento molto importante per gli appassionati di wrestling, dato che questo evento segna l’inizio della “road to WrestleMania”, ovvero il periodo che ci porterà all’evento più importante dell’anno, WrestleMania appunto.

Io sono Mattia, ma potete chiamarmi TammyTrash, e vi do il benvenuto alla mia recensione dell’edizione 2024 della Royal Rumble!

Si inizia subito in quinta con il Royal Rumble match femminile. Per chi non sapesse come funziona questo match ve lo spiego subito. Iniziano il match 2 lottatrici e ogni 90 secondi ne arriva un’altra. In totale le partecipanti sono 30 e per eliminare qualcuno bisogna buttarlo fuori dal ring, più precisamente da sopra la terza corda. L’ultima a rimanere nel ring, oltre a vincere, ha il diritto di sfidare una campionessa (sia di RAW, che di SmackDown, che di NXT) a WrestleMania.

Per quanto mi riguarda questo è stato il match migliore della serata. Tra ritorni, debutti e addirittura l’arrivo in WWE di un’atleta della TNA (altra federazione di wrestling con la quale forse la WWE collaborerà). Le ultime 3 atlete a rimanere sul ring sono Bayley (1 delle favorite a vincere il match), Jade Cargill (al suo debutto in WWE) e la rientrante Liv Morgan, che era fuori per un infortunio. A vincere il match è Bayley che ora deve decidere chi sfidare a WrestleMania

Il secondo match della serata è il match a 4 valido per il titolo Universale della WWE. Roman Reigns difende contro Randy Orton, AJ Styles e LA Knight. Se il match precedente è stato per me il migliore della serata questo invece è stato, almeno per me, il peggiore. Il primo problema è stato la durata, infatti il match è durato meno di 15 minuti, facendo sembrare tutto molto sbrigativo. In secondo luogo abbiamo il fatto che a prendere lo schienamento decisivo è stato AJ Styles, che da poco è tornato dopo un infortunio, e così facendo viene affossato il suo personaggio. A vincere il match è Roman Reigns che rimane campione e che adesso punta ad essere il terzo campione più longevo di sempre.

Il terzo match della serata è il match valido per il titolo degli Stati Uniti. Logan Paul, si quel Logan Paul, difende il titolo dall’assalto di Kevin Owens. Questo match è stato molto divertente e soprattutto ha mandato avanti una faida che di sicuro non finirà qui. Abbiamo un Logan Paul che si concentra sulla mano destra di Kevin Owens, dato che era precedentemente infortunata. Durante il match a Logan Paul viene fornito un tirapugni da Austin Theory, con il quale sta creando un’alleanza. Lo sfidante se ne accorge e glielo sfila, salvo però usarlo poco dopo. Infatti l’arbitro se ne accorge e fa finire il match in squalifica, quindi Logan Paul riesce a mantenere il titolo. Dopo la fine del match un Kevin Owens frustrato attacca Logan Paul.

Arriviamo infine al main event della serata. Il Royal Rumble match maschile. A differenza della sua versione femminile questo match ha riservato un po’ meno sorprese ma è stato comunque un match molto divertente. Anche qui abbiamo assistito ad una piacevole sorpresa. Infatti dopo 3 anni è tornato in WWE Andrade. Gli ultimi 3 a rimanere sul ring sono Gunther (il campione intercontinentale), CMPunk (al suo primo match televisivo da quando è tornato) e Cody Rhodes (vincitore anche della Royal Rumble dell’anno scorso). A vincere è proprio Cody Rhodes che diventa il quarto wrestler ad aver vinto la Royal Rumble per 2 anni di fila. Dopo il match indica Roman Reigns (seduto sugli spalti), facendoci capire che sfiderà proprio lui a WrestleMania.

Ma adesso tocca a voi. Fateci sapere nei commenti se vi è piaciuto questo evento? Qual’è stato il vostro momento preferito?

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