Saluti a tutti amici di Nerd House!

Qui Luke, per parlarvi di un gran bel gioco da tavolo. 

Infatti, oggi parleremo di Arkham Horror!

Ho preso questo bellissimo gioco qualche settimana fa ormai, quando decisi che era il momento di comprare un board game di carattere e che garantisse un po’ di ore di gioco. Così sono andato al Jolly Joker  (per chi di voi è di Torino, vi consiglio di visitarlo assolutamente sia per la bellezza del negozio sia per i gestori che sono grandiosi) e dopo tanta indecisione tra tanta scelta, mi sono buttato sul famoso Arkham Horror e posso dirvi fin da subito che non me ne sono pentito! 

Ma cominciamo a parlare di cosa si tratta nello specifico. Parliamo di un gioco leggermente complesso a primo impatto, ma che come tanti dopo una sola partita, non riserva più  segreti. I giocatori possono essere da 1 a 6. La preparazione è lunga e necessita di molte componenti, comunque tutte incluse nella scatola. Ci sono infatti molte carte e di varie taglie, tessere per costruire il campo di gioco e per rappresentare i personaggi, vari segnalini ed infine gli immancabili dadi (d6).

Arkham Horror si rifà totalmente ai racconti di H.P. Lovecraft: ambientazione, personaggi, luoghi, orrori di tutti i generi e ovviamente i Grandi Antichi e gli Dei Esterni.

Il gioco vi farà impersonare degli investigatori, ognuno con delle capacità particolari  e uniche oltre che una storia personale da cui trarre ispirazione per “ruolare” il vostro personaggio (la parte ruolistica rimane piccola comunque,  non trattandosi di un gioco di ruolo vero e proprio). Tramite i vostri personaggi dovrete esplorare gli inquietanti luoghi di Arkham per scovare indizi che vi facciano capire quali sono gli orrori che minacciano la città ed eventualmente darvi i mezzi per fermare il caos che attende in agguato. Il gioco base dispone di 4 carte scenario,  che raccontano l’incipit della vostra storia insieme alla composizione della città e spiegano brevemente il punto di partenza della vostra indagine. Allo scenario vanno affiancate delle carte che aggiungono informazioni e condizioni al vostro gioco. Tutta questa “zona” del tavolo viene chiamata codex e servirà a dare una chiara visione delle peripezie che affronterete. 

Non vi mentiró, Arkham Horror è un gioco punitivo 😅 Se non organizzate bene la vostra strategia o sottovalutate il pericolo, i Grandi Antichi o gli Dei Esterni non mancheranno di fare la loro comparsa. E una volta arrivati Chtulu o Azatoth cari Nerd, la festa è  finita 😂

Spero di aver solleticato la vostra curiosità in queste poche righe. Non ho voluto scrivere delle regole perché sono tante e vi avrei solo confuso rischiando si scrivere stupidaggini. In ogni caso non si viene ispirati dalle regole di un gioco, ma dalla sua storia e caratteristiche uniche ed Arkham Horror non manca di particolari unici!

Se invece non vi abbiamo convinto o non fa per voi questo genere, il nostro grande Morenz ha un altro consiglio per voi 😉

Quindi amici Nerd, fateci sapere cosa ne pensate, se lo conoscete già e se ci avete anche giocato!

Buona serata amici e come sempre

Many Nerds, One House!