Ed ecco qui amici di Nerd House, il mio pensiero sulla serie Netflix di Zerocalcare “Strappare lungo i bordi“.
Era ovvio sarebbe arrivato, probabilmente ve lo aspettavate prima ma ho voluto prendermi i miei tempi e pensarci bene su cosa dire, non voglio dire molto ma voglio dire il giusto.
Iniziamo dalle cose banali, quelle che si dicono quasi per circostanza ma che in questo caso non lo sono:
“solo sei episodi? Come minimo avevo bisogno di 12 episodi per poter superare l’anno!“
o frasi simili comunque.
Mentre adesso vi dirò una cosa che vi stupirà sicuramente: a me la fine non ha fatto commuovere.
Ma andiamo per ordine, non facciamo le cose di fretta come il capitalismo ci ha insegnato.
Cosa significa strappare lungo i bordi?
Mi dispiace, se sperate di trovare una risposta a questa domanda siete nel posto sbagliato.
Posso dirvi cosa significa per me se volete.
Strappare lunghi i bordi è una metafora di vita, fai ciò che la gente si aspetta da te e andrà tutto bene.
Bè non so voi, ma io non sono proprio di questa idea. Sarà il mio animo ribelle, che fin da piccolo mi mette contro chi impone regole severe e senza possibilità di discussione ma, seguire la strada che mi indicano gli altri non è mai stata una scelta.
Per Zerocalcare è simile, ma allo stesso tempo molto diverso, tutti i protagonisti della serie pensano che seguendo questa linea la vita andrà come deve andare (piccola cit. al grande Max Pezzali). Peccato la vita non sia così.
Loro per primi ne subiranno le conseguenza, capendo che, in fondo, è impossibile strappare lungo i bordi.
Cosa penso della serie di Zerocalcare
Allora, su questo sono ancora molto molto indeciso. Sicuramente, è una delle serie più dirette che ho mai visto: se devi dirti che fai schifo ti dice diretto in faccia fai schifo, niente giri di parole, niente non sei proprio bene ma neanche male. No no, nada de nada. Dritto, crudo, e doloroso in faccia.
Questo penso sia il punto di forza della serie, non tanto le tematiche trattate, che sono (a mio parere) già viste comunque.
Ed è li, in quel piccolo spazio che ancora nessuno aveva voluto affrontare che Zero decide di piazzarsi e dirti: “Fai schifo, sei cintura nera de come se schiva la vita, quinto dan!“
Quindi sì, sicuramente mi è piaciuta. Non voglio gridare al capolavoro divino sceso da cielo per salvare noi comuni mortali, un po’ come stanno facendo tutti diciamo, ma sicuramente è una serie che va vista.
Ah, non vedetela di fretta perché dovete metter due storie o fare un post, godetevela con calma, e soprattutto pensate a cosa dice.
Conclusione
Vado a finire questo mio exploit sulla serie raccomandando anche la lettura di alcune sue opere, e si scrive fumetti! Oh mio dio!
Se l’avete già vista venite sotto il post di Instagram e condividete con la community il vostro pensiero sulla serie!
Dal vostro amichevole GiulioDuplo di quartiere è tutto! namo a piglia er gelato!
Many Nerds, One House!