Saluti a tutti dal vostro Luke, amici di Nerd House! 

In queste due settimane dalla fine di What if? abbiamo avuto il tempo di digerircela per bene così da potervi dare il nostro pensiero a mente fredda e lucida.

Parto dicendo che nel totale è un’ottima serie TV ma ben lontana dall’essere perfetta e ora vi dico perché, secondo il mio umile parere 😌

Le ultime tre puntate sono state dense di avvenimenti, per la maggior parte interessanti ma un po’ forzati in alcuni punti.
Il nuovo ruolo di Ultron come minaccia galattica senza freni mi è piaciuta tantissimo. La sua forza supera quella di molti personaggi dell’MCU, se non di tutti, tanto da incutere timore pure nel potente Osservatore. La sua ascesa è rapida e prorompente ma anche solitaria e malinconica. Un’intelligenza artificiale all’apice della coscienza e della comprensione dell’universo. Una minaccia di questo livello ha bisogno di eroi con i cosiddetti, come si suol dire. Quindi perché non unire alcuni degli eroi che abbiamo già visto nelle altre puntate e una Gamora di cui sappiamo solo che ha sconfitto suo padre Thanos nel suo universo? E il resto lo sapete… uno scontro epico ed un finale che in qualche modo un po’ sospettavo! Non mi sono mai fidato di quel balordo di Kill Monger.
Questi ultimi episodi mi sono sembrati un po’ stirati, ma comunque gradevoli. Forse la differenza di potenza tra i Guardiani del Multiverso e Ultron era un po’ troppa perché potessero uscirne vincitori. O almeno così mi è sembrato, poi ditemi la vostra nei commenti. Nonostante tutto il combattimento finale è spettacolare e mi è piaciuto un sacco!

What if?

Parlando della serie nel totale, i punti che assegno a favore di What if? sono principalmente dovuti alla trama spaziale di ogni episodio ed agli effetti speciali incredibili dovuti alla tecnica animata, che permette una grande libertà di movimento (come avevo detto anche nell’articolo scorso). Quasi ogni episodio ha una storia differente e all’inizio della serie pensavo che sarebbe stata un’opera costruita in questa maniera, ovvero fine a se stessa. Una raccolta di puntate autoconclusive. Penso mi sarebbe andata bene anche così. Ma in Marvel avevano altro programmi! E così ci hanno dato una serie che si collega strettamente alla nuova svolta dell’universo Marvel, il Multiverso!

What if?

Sempre nell’articolo precedente a questo, avevo azzardato l’ipotesi che dopo i primi 6 episodi ne avrebbero fatti altri 6 con un degno finale per ognuna delle storie iniziate nella prima parte. Beh, ho toppato amici, ma non troppo! Infatti su una cosa ci avevo preso: tutti i personaggi introdotti nel prima “metà” stagione sono tornati nelle ultime 3 puntate. Alla fine, un sentiero per questa serie c’era e conduceva dritto alla formazione dei Guardiani del Multiverso (che nome spaccone). Una strada ben costruita ma forse un po’ troppo sbrigativa visto i soli 3 episodi finali e le poche spiegazioni o interazioni nel neonato gruppo di supereroi guardiani. Ma il finale aperto e l’immancabile scena post-credits sono servite a dare l’ultima lucidata alla trama complessiva, lasciandoci con il desiderio di vedere altro e altissime possibilità di essere accontentati.

Un’altra grande qualità delle serie è stato il narratore. Il potente Osservatore che narra le vicende di ogni singola storia accompagna molto piacevolmente lo spettatore ed il doppiatore dona ancora più spessore al personaggio. Come tutti i doppiatori della serie, in realtà. E sapete che per la versione italiana abbiamo avuto la fortuna di sentire le voci di tutti i doppiatori originali dei film? Cosa di cui non può vantarsi la versione originale americana 😌 (anche se gliene mancano davvero pochi 😅🤣)

Parliamo poi dell’animazione che mi è piaciuta sotto quasi ogni punto di vista. Si tratta di animazione con tecnica cel-shading, ovvero non foto realistica ma più somigliante allo stile dei cartoni o dei fumetti, per esempio. L’aspetto fisico dei personaggi è interamente basato su quello degli attori originali e non si fa alcuna fatica ad identificare ognuno di loro. Grazie a questa tecnica di animazione sono state possibili alcune scene e sequenze visivamente davvero spettacolari ed estremamente dinamiche. L’unica cosa che non mi ha convinto è stata l’espressività dei personaggi che non sempre rendeva chiara le emozioni o che a volte deformava proprio i lineamenti del viso. 

What if? è un’ottima serie televisiva Marvel. Originale ed ambiziosa, con il potenziale di diventare ancora migliore, nel caso volessero portarla avanti. Fa parte del grande progetto che si sta piano piano delineando davanti agli occhi dei fan, la nuova fase dell’MCU che avrà al centro il Multiverso e la sua infinita abbondanza di contenuti! 

What if?

Quindi noi di Nerd House approviamo e consigliamo a tutti di vederla. Tutti quelli che hanno seguito per filo e per segno l’MCU 😅 perché, come al solito, potrebbe mancare qualche pezzo altrimenti 😂

Per oggi è tutto dal vostro Luke! 

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Continuate a seguirci e commentate con il vostro pensiero! 

Many Nerds, One House!