Ciao a tutti da Luke, amici di Nerd House!

Oggi vi portiamo la recensione completa di The Mandalorian!
A me, da fan sfegatatato di Star Wars, tutta la serie TV è piaciuta moltissimo ed in particolar modo la seconda delle due stagioni fin’ora. Ma non fatevi trarre in inganno dal mio ultimo commento. In quanto fan, sono uno dei suoi migliori sostenitori ma anche uno dei suoi più severi giudici. Diciamocelo chiaro, i prodotti cinematografici di Star Wars dell’ultimo periodo hanno peccato di alcune gravi mancanze. Sì, sto parlando dell’ultima catastrofica trilogia. Oltre ai film della trilogia però, Disney ed il buon George hanno sfornato degli ottimi titoli spin-off ed altrettanto ottime serie TV.

Ora, dopo questo piccolo recap dell’operato disney per quanto riguarda Star Wars, vi parlo della serie in questione: The Mandalorian è una vera e propria gemma per l’impero di Topolino, ben strutturata, personaggi pieni e coinvolgenti, una trama interessante ma SOPRATTUTTO una buona ed equilibrata dose di fan service. Il fan service cari nerd, è un’arma a doppio taglio. Può essere usata per il bene o per il male. Per l’episodio VI di Star Wars, è stato usato per il male, perché è stato usato come un biscottino per accontentare noi poveri fan della serie che siamo stati senza film di Star Wars per un lungo, lungo periodo. Mentre in The Mandalorian, il fan service è stato un delizioso contorno ad una storia ricca e piena di emozioni.

Ora parliamo nello specifico della serie: la trama percorre i passi di un infallibile cacciatore di taglie Mandaloriano nel periodo successivo alla caduta dell’Impero. I Mandaloriani erano una razza di temerari guerrieri, con una storia di battaglie e guerre da far impallidire la maggior parte dell’universo. Parliamo di combattenti che hanno sempre avuto il timoroso rispetto pure dei Jedi, con i quali hanno combattuto spesso nella loro storia. La storia di questo Mando, dai primi episodi sembrerebbe quella di un regolare cacciatore di taglie e sarebbe continuata così probabilmente se non si fosse trovato sulla strada una taglia particolare, quella per un bambino, un cucciolo della stessa razza del potente Yoda, e come si scoprirà più avanti anche lui molto potente nella forza. Questo eterogeneo duo sarà il centro della storia della serie. I personaggi secondari e principali gravitano in un modo o nell’altro intorno a queste due importanti figure. E di personaggi ce ne sono! Secondari o principali che siano, i personaggi di questa serie sono tutti molto ben caratterizzati e quelli che già sono comparsi da qualche parte nei prodotti Star Wars, mantengono il loro carattere e la loro storia. Questo infatti è uno dei grossi punti a favore della serie che mi sento di citare: questa serie tv si inserisce perfettamente negli eventi successi fino al tempo della storia di The Mandalorian. Non si inventa troppe cose né stravolge quello che di buono già c’era, ma si incastra perfettamente portando nuovi eventi, nuovi eroi, nuovi nemici e sviluppando elementi già conosciuti ma non sfruttati fino a questo momento.

Non possiamo non citare i veri condottieri di questa crociata: attori e registi! Pedro Pascal nei panni del Mandaloriano, la combattiva Gina Carano che interpreta la altrettanto combattiva Carasynthia “Cara” Dune, Ming-Na Wen, Temuera Morrison, Carl Weathers, Taika Waititi che presta la voce ad IG-11 e Nick Nolte che doppia il saggio Kuiil. Trovo che abbiano tutti dato il meglio ed a modo loro hanno donato qualcosa di unico alla serie. E poi ultimi ma non ultimi i produttori Jon Favreau e Dave Filoni, ragazzi cosa ci hanno regalato! Possibile che ogni cosa tocchi Jon, si trasformi in oro?!

Oltre a trama e personaggi, la fotografia, le riprese, gli effetti speciali e colonna sonora sono comunque sempre al top. Come in qualsiasi prodotto Star Wars, se si vuole avere una certezza si può puntare sulla spettacolarità degli ambienti, i paesaggi, lo spazio ed infine le colonne sonore sempre originali. Tutte queste qualità si possono trovare anche in The Mandalorian. Sia gli ambienti che le musiche si rifanno al tema del vecchio west per gran parte dell’avventura. Come l’entrata in scena del protagonista nella prima puntata della serie: il mandaloriano solitario che entra nel “saloon spaziale” facendo calare il silenzio, perché tutti sanno qual è il suo scopo e mettersi sulla sua strada significherebbe guai… ma alcuni lo ignorano e sappiamo che fine fanno.

Infine una piccola critica, perché niente è perfetto, nella trama c’è un modello di eventi che si ripete in tanti degli episodi della serie: il nostro Mando è sempre super ricercato per le sue abilità in quanto cacciatore di taglie e quindi in quasi ogni puntata gli viene offerto un lavoro, una quest, anche se la maggior parte delle volte è già bel bel mezzo di un lavoro e quindi si vede costretto a seguire “quest secondarie” prima di poter procedere con la sua missione.

Un tema caro ai videogiochi e che in parte lo fa sembrare tale, ma che non rovina affatto lo svolgersi delle vicende. In fondo, cacciare taglie è il suo lavoro… e quale cacciatore di taglie si lamenterebbe del troppo lavoro?

Mi sento di consigliare fortemente questa serie Tv, soprattutto ai fan. Mentre invece a chi si avvicina a Star Wars per la prima volta, devo dire che non credo sia il massimo partire da questo punto. Le nozioni che vengono date per scontate non sono poche e nonostante possa essere godibile anche per chi non conosce nei minimi particolari l’universo creato da George Lucas, il consiglio è di guardare almeno i film dal primo al sesto episodio, giusto per dare un po’ di contesto.
Ora tiriamo le somme per questa serie TV:
Voto serie 10/10
Voto serie per fan di Star Wars 10’000/10
Voto per i novizi di Star Wars 7/10

Spero vi sia piaciuta la nostra recensione, amici Nerd. Continuate a seguirci per non perdervi questo e tanti altri contenuti in arrivo!
Come premio per essere rimasti con noi fino ad adesso, ecco a voi un baby Yoda felice! (si chiama Grogu, lo so)