Un saluto a tutti i nostri amici Nerd dal vostro Luke!
Siamo qui per scoprire un’altra opera edita da Shockdom: Sole Nero!
Il fumetto in questione è stato pubblicato nel febbraio di quest’anno ed è attualmente disponibile sia online che nelle librerie e fumetterie.
Cominciamo parlando un po’ delle persone dietro a questo titolo, tutti molto giovani ma tutti molto capaci e con una grande esperienza alle spalle. Lo sceneggiatore Dario Scicchio ha esordito nel mondo dei fumetti nel 2015 con il suo webcomic “Walter Dice”. Da allora, pur rimanendo attivo nel settore indipendente, ha lavorato con alcune delle maggiori case editrici nazionali (Star Comics, Editoriale Cosmo, MagicPress, Panini Comics, Edizioni BD e Sergio Bonelli Editore).
Un anno più tardi di Scicchio, entra nel magico mondo dei Comics la fumettista Letizia Cadonici. L’esperienza come disegnatrice deriva dai progetti a cui ha lavorato, come Kingsport e al riadattamento del romanzo Giro di Vite. Attualmente è impegnata in diversi progetti per Beccogiallo.

Infine i meriti per gli splendidi e suggestivi colori di questo fumetto vanno al colorista Francesco Segala. Professionista già affermato nel settore, ha collaborato con diverse realtà Italiane e internazionali. Attualmente fa parte dello Studio Panopticon e tra i suoi lavori più recenti possiamo ricordare Firefly e The Expanse (Boom! Studios).
Ed ora parliamo un po’ di Sole Nero. In questo articolo come al solito, oltre a darvi una piccola sinossi dell’opera, vi darò la mia personale opinione per aiutarvi a capire se è il fumetto giusto per voi.
La storia di Sole Nero racconta di un mondo su cui un giorno, inaspettatamente, sorge un sole nero come il carbone. La reazione della gente è folle e incontrollata. Si conta quasi un milione di morti in una sola giornata, tutto a causa del sole nero. Ma il giorno finì e dopo la notte, sorse un sole caldo e luminoso e così quella terribile giornata divenne solo un ricordo. Ma dopo quattro anni, il sole nero sorse nuovamente risvegliando gli istinti più oscuri nel cuore di tutti. A seguito di questa seconda cupa alba, i morti furono più di otto milioni, vittime di altri o di sé stessi. Ma come la prima volta, anche questo secondo sole nero tramontò e si portò dietro tutto il terrore che aveva fatto dilagare sulla terra. Poi ci fu un’alba normale, con un sole normale. L’unica vera testimonianza di questi due eventi catastrofici sono due generazioni di bambini, concepiti sotto l’influenza del sole nero. Questa progenie, a parte qualche insignificante differenza fisica (occhi rossi e pelle cinerea), sono in tutto e per tutto uguali al resto degli esseri umani. Ma come tutti sappiamo, una piccola differenza nell’aspetto è una ragione sufficiente per stimolare l’odio delle persone. Così questi bambini diventano i figli del demonio e la causa dei mali portati dal sole nero.
I Figli del Sole Nero, sono oggetto di studi fin dalla nascita eppure nessuno trova risposta al quesito sulla vera natura di questi svenurati bambini.
Questa fumetto racconta del percorso dei Figli del Sole Nero nella scoperta di loro stessi, mentre la minaccia di una terza alba nera assedia le menti di tutti i paranoici del mondo.

E ora, per dirvi la mia, Sole Nero è una lettura che ho apprezzato ma non in tutto.
Il buono di quest’opera risiede nelle atmosfere paranoiche e preoccupanti che permeano ogni tavola; nella storia originale e inaspettata; nell’oscura descrizione dell’animo umano e nel finale raccapricciante.
Per descrivere Sole Nero mi vengono in mente degli aggettivi molto precisi e tra questi uno è sicuramente grottesco. Le vicende che si susseguono in questa storia mi hanno più volte impressionato per le reazioni dei protagonisti, a mio parere plausibili in una realtà di questo genere. I racconti che parlano dell’essere umano sono spesso coinvolgenti per il semplice fatto che descrivono la natura umana. Quella natura in cui tutti più o meno, in base alle storie, ci immedesimiamo.
Quello che non ha convinto molto, sono i disegni. Ma in questo devo ammettere di essere molto limitato. Infatti, lo stile che preferisco e che vorrei vedere in ogni opera è quello realistico. In Sole Nero i disegni sono grezzi, frettolosi. Esaltano ed esagerano le caratteristiche fisiche tipiche dei personaggi per trasmettere l’animo degli stessi.
Questo non è lo stile che preferisco, ma mi rendo conto che è il più azzeccato e si sposa perfettamente sia con la storia ed i personaggi che con le colorazioni scelte da Segala. Il rosso fa da padrone in molte tavole dell’opera e lo stile ad acquerello è un vero spettacolo.

Mi pare di aver detto il necessario sia per suscitare interesse che per allontanare i meno convinti. A parte gli scherzi, Sole Nero è un fumetto che consiglio a tutti gli amanti del genere che ho appena descritto ma che potrebbe risultare forse pesante e in alcuni punti assurdo.
Come sempre, se questo fumetto non vi ha convinto, sul nostro sito abbiamo tanti altri consigli di lettura per tutti i gusti.
Per ora ci salutiamo qua, ma non vi do appuntamento al nostro prossimo articolo che arriverà a breve!
Saluti a tutti dal vostro Luke!
Many Nerds, One House!