Va tutto bene

Un caloroso saluto a tutti dal vostro Nerd Luke!
Oggi vi consiglio un fumetto che ho letto da poco grazie agli amici di Shockdom e si tratta diVa tutto bene”. Un titolo che mi ha sorpreso molto, e mi ha lasciato di sasso in almeno tre parti durante la lettura.

Partiamo con una piccola sinossi: Luisa è una maestra delle elementari, rigida e intransigente. Il suo comportamento a volte è inappropriato e inclemente. Le sue giornate sono cupe e il suo umore è nero. Nella solitudine della sua esistenza, sfoga il suo malessere sui giovani studenti. Fino a quando, in un giorno piovoso, commette un atto terribile che cambierà per sempre la sua vita.
Nessuna emozione umana nasce dal nulla e anche Luisa dovrà affrontare la causa della sua condizione.

E ora vi dirò la mia.
Va tutto bene mi è piaciuto molto! Dopo poche pagine ha catturato completamente il mio interesse e mi sono ritrovato a finirlo in men che non si dica. In questo titolo vengono trattati svariati temi, tutti molto importanti per una società che cerca di impegnarsi nel cambiamento: la genitorialità, l’istruzione, disturbi dell’apprendimento, la depressione e la felicità. In una settantina di pagine, l’autore Nicolò Fila, è riuscito ad inserire moltissime sfumature dell’essere umano. Dalle più profonde e complesse a quelle più leggere e di facile lettura. La protagonista è un concentrato di problemi esistenziali che dominano completamente la sua vita privata e lavorativa. La controllano, la muovono e la schiacciano, dalla mattina fino alla sera quando inesorabilmente fatica ad addormentarsi.

Va tutto bene

Luisa è indubbiamente un personaggio odioso, quanto è indubbio che la strada che ha percorso è stata lastricata delle stesse angherie e violenze che oggi fa patire ai suoi alunni. Il racconto è totalmente incentrato sulla protagonista ed esplora il mondo attraverso i suoi occhi. Come anticipato, questo fumetto mi ha sorpreso in ben tre punti durante la lettura. In uno di questi mi ha scosso particolarmente, soprattutto per una sensibilità personale, ma comunque giustificata dalle immagini che ho potuto vedere. Negli altri due beh, non posso raccontarvi tutto, sennò che gusto ci sarà nel leggerlo.

Va tutto bene

Come in tante altre opere edite da Shockdom, anche in Va tutto bene, i disegni e lo stile accompagnano perfettamente gli eventi, l’atmosfera e la psicologia dei personaggi. Lo stile mi ha ricordato in qualche modo quello di Monster Allergy. I personaggi sono ben definiti, ma si deformano mostruosamente nei momenti di emozione più intensi. Una specie di specchio per i pensieri deviati che affollano la mente della protagonista. I colori sono quasi totalmente assenti, eccezion fatta per il rosso. Le tavole infatti sono colorate in grigio e nero e vi lascio la curiosità di scoprire dove e come è stato utilizzato il rosso.

Giudizio finale: Va tutto bene è un ottimo fumetto. È scorrevole, intenso e coinvolgente. Ma soprattutto parla di un argomento che ha infinite rappresentazioni: la fragilità umana. Ma racconta anche di sensibilità e comprensione. Tutto in una storia che non fa della denuncia sociale il suo punto focale, ma riesce indirettamente a sensibilizzare il lettore.
Quindi lo consiglio ad ogni tipo di lettore di fumetti e particolarmente a coloro che cercano una storia intensa e cruda.

Il consiglio fumettistico è terminato, quindi diteci la vostra su questo fumetto nei commenti del post su Instagram! Noi torneremo Sabato con l’articolo sulla quarta puntata di Moon Knight!

Alla prossima e come sempre:

Many Nerds, One House!