Buongiorno amici di Nerd House!
Spero di trovarvi bene e rilassati perché oggi voglio portarvi in un viaggio davvero interessante.
Oggi, andiamo a parlare di “Off-Life” un fumetto di Barbara Muratori (su Instagram @brb_mrt) che affronta tematiche decisamente poco trattate, ma di cui si ha sempre più bisogno.
Nella storia di Sab, la nostra protagonista, andremmo ad affrontare temi come il sesso, la sessualità e il digitale, ma nel modo più crudo e diretto che si possa trovare: senza filtri, come è giusto che sia.
Tre argomenti che, grazie ad alcune serie tipo “Sex Education“, negli ultimi anni sono iniziati ad uscire da quel recinto di tabù che è stato eretto intorno a loro. Dite la verità, in quanti di voi a scuola ha mai affrontato temi come questi? Io no, e anche i miei amici sono nella mia stessa situazione.
Il sesso, così importante nella vita di una persona, viene spesso trattato come un argomento “del Diavolo”. Ovviamente non parlo del sesso come puro atto fisico con l’intento di arrivare ad una “soddisfazione”, ma come un insieme di sentimenti, emozioni e azioni che possono cambiare completamente la vita di una persona.
Adesso mi fermo giuro, era uscita un po’ la mia anima da prof. (che spero di diventare un giorno) e mi stavo per lanciare in un mega racconto sul sesso e la sessualità ai giorni nostri.
Quindi, non smettiamo di parlarne ma lasciamo parlare Sab.

Lo stile di Off-Life
Se andate sul profilo di Barbara capirete in un secondo il suo stile di disegno, il suo tocco e chi è Sab.
All’interno di tutto il fumetto è un rosa carne, molto forte che ricorda quasi quello della “carne viva”, il colore che ne fa da padrone. Non penso sia una scelta casuale, ma più un chiaro messaggio di fragilità.
Mi spiego meglio.
Come ho detto, sembra il colore del secondo (o terzo) strato della nostra epidermide, quello che si vede quando cadiamo e ci “sbucciamo”. Adesso, immaginate quei momenti, provate a ricordare il dolore che sentivate quando qualcuno vi toccava proprio in quel punto, ecco, avete creato questa immagine in mente, ora potete capire la sensazione che cerca di far arrivare al lettore l’artista.
Il tratto di disegno è preciso, dettagliato nei momenti e nelle cose che servono, lasciando a tutto il resto un’importanza di contorno, come è giusto che sia.
Questi dettagli di sfondo che non vengono esplicitati sono in piena coerenza con la storia che stiamo leggendo, a Sab non interessa cosa ha intorno, gli interessa solo il cellulare, i messaggi, i suoi pensieri, il suo corpo e la webcam.

Cosa racconta Off-Life
Off-Life, in poche parole, è la storia di una ragazzina che per amarsi cerca accettazione “vendendo” su internet il suo corpo.
Questa frase potrebbe essere un super-riassunto della storia, ma, secondo me, sarebbe riduttivo per l’enormità del messaggio che vuole passare.
Qui troviamo una ragazzina, una ragazzina che potrebbe essere la vostra amica, vostra sorella o la vostra fidanzata. Non è un personaggio immaginario distante dalla realtà, è un personaggio immaginario che racconta la realtà nel modo più diretto che ci possa essere.
La storia si svolge principalmente nella camera di Sab, questo perché è l’unico luogo in cui lei si sente davvero amata e riesce, in parte, ad amarsi. Qui Sab andrà a contattare uomini (anche se chiamarli così è quasi un insulto) che grazie a belle parole e promesse finte come quelle dei politici, cercano di usarla per la loro soddisfazione personale.
Sab, però, si rende conto che questo non è giusto per lei e per la sua vita e cerca di uscirne, ma i demoni che si nascondono dietro una schermo sono più forti di quello che pensava.

Tiriamo le fila
Non voglio andare oltre a quello che vi ho raccontato perché sarebbe davvero un peccato, spero di avervi fatto venire un po’ di Hype e che vi venga voglia di leggere questa storia.
Potrei essere esagerato, ma non penso di essere tanto distante da una giusta realtà, se consigliassi a qualche prof. di far leggere, magari già per le vacanze di Natale, questo volume, soffermandosi sul significato e sul messaggio che Barbara vuole lanciare a tutti coloro che lo leggono.
Quando uscirà questo articolo faremo anche una Live insieme a Barbara, in cui lei stessa ci racconterà qualcosa del suo fumetto e di questi “forti” argomenti, quindi dopo aver letto l’articolo venite sul nostro profilo Instagram e cercate la registrazione della live perché meriterà sicuramente.
Dal vostro amichevole GiulioDuplo di quartiere è tutto, vi aspetto al prossimo articolo!
Many Nerds, One House!