Salve bella gente, qui è Vero Credente CHE OVVIAMENTE AVEVA RAGIONE!!! SONO IL RE DELLE TEORIE E NON SBAGLIO MAI UN COLPO!!! OBAMA DOVE SONO LE MIE MEDAGLIE???
Ok, torniamo a noi. Puntata 5 di Hawkeye! Anche stavolta posso ritenermi super soddisfatto!
Un inizio meraviglioso, un proseguimento notevole, delle ottime scene, e un finale spettacolare.
Si parte ovviamente con la fantastica Yelena Belova. Ci viene spiegato che la nostra cara Vedova Nera dopo gli eventi del film Black Widow (ambientato nel 2016) ha passato 2 anni a cercare e curare le altre Vedove. Finiamo così nel 2018 dove vediamo Yelena blippata e scoprire di essere rimasta morta per 5 anni (che per lei equivalgono a 5 secondi) e venire a conoscenza della morte di sua sorella Natasha.
Ci spostiamo al presente, in una sfiziosa scena che mostra un dialogo fra Yelena e Kate. Questa scena è sicuramente molto importante per quanto riguarda il personaggio sia di Yelena che di Kate, con quest’ultima che vede Clint come un eroe, sostenendolo nonostante i suoi peccati passati, e con Yelena che la invita a farsi da parte e che non le permetterà di intralciare la sua vendetta (Yelena ritiene Clint responsabile della morte della sorella). Viene anche fatto un piccolo accenno alla nuova statua della libertà che abbiamo visto in Spiderman: No Way Home e che Yelena vorrebbe tanto visitare (non temete: presto arriverà un articolo su questo nuovo ragnesco prodigio).
Nel frattempo Clint decide di farla finita e di parlare faccia a faccia con Maya: le rivela di essere Ronin e cerca di farle comprendere che non è stato lui ad uccidere il padre e che la ragazza è stata manipolata dal suo “capo” che la sta colmando d’odio.
Vediamo subito dopo un dialogo fra Echo e Kazi in cui la ragazza si dimostra palesemente dubbiosa e sospettosa nei confronti del suo fidato alleato.
Kate invece ha rivelato alla madre che Jack è coinvolto in loschi affari e Eleanor alla fine si convince ad farlo arrestare, nonostante Duquense si dichiari innocente. La ragazza ha anche modo di riappacificarsi con Clint
E ALLA FINE… FINALMENTE…ECCOLO!!!! LUI!!! LA PERSONA DI CUI HO SEMPRE SOSPETTATO DAL PRIMO ISTANTE IN CUI HO VISTO ECHO!!!
Yelena contatta Kate, rivelandole che è stata proprio sua madre ad assumerla per uccidere Clint; la ragazza manda a Kate anche un piccolo video dove si vede Eleanor parlare con un uomo che Clint riconosce come la persona che lui tanto teme: KINGPIN!!!
Ovviamente questo Kingpin è interpretato da Vincent d’Onofrio, che riprende il ruolo dalla serie tv di Daredevil. Non solo è lo stesso attore che ha interpretato il personaggio, ma ha anche un outfit che è molto simile a quello del fumetto, con tanto di bastone da passeggio.
La mia teoria è che lui non è soltanto il capo di Echo, ma è anche l’uomo che l’ha adottata, nonché il vero responsabile della morte del padre di Maya, ucciso da Kazi che ha indossato un costume da Ronin per incastrare Clint. Questa mia teoria è rafforzata dal fatto che nei fumetti succede la stessa identica cosa, con l’unica differenza che al posto di Clint Barton, l’eroe incastrato è proprio Daredevil.
Spero tanto di vederlo in qualche nuovo progetto della Marvel…
Ora la parola a Luke!
Salve a tutti amici!
Penultima puntata di Hawkeye amici e siamo arrivati davvero ad un punto saliente.
Le prime immagini che vediamo riguardano un breve riepilogo del recente passato di Yelena. La sua “caccia” alle altre vedove nere stava procedendo, non senza intoppi. Ma il Blip ha coinvolto anche lei e così al suo ritorno si ritrova in un futuro non suo in cui manca la persona più importante per lei, sua sorella Natasha. Come prima notizia da sentire dopo 5 anni di assenza, non è il massimo.
Tornando al presente, Kate si ritrova ad affrontare gli strascichi della battaglia sul tetto. L’essere stata rifiutata dal suo idolo l’ha indubbiamente colpita nel profondo. Ma ormai possiamo dire di conoscere Kate e sappiamo che questi sono solo pensieri momentanei e che presto tornerà a mordere le caviglie di Clint per aiutarlo.
Kate non è l’unica che cerca di capire quello che può dall’ultimo scontro e l’arrivo di una terza persona nel conflitto la confonde non poco. Insomma Maya, siamo sulla stessa barca, anche io mi sono un po’ perso 😂. Ma Kazi, la sua spalla, ancora spinge a mollare questa caccia selvaggia a Ronin. Il patto è di ucciderlo e lasciare perdere per sempre questa faccenda.
Poi la scena più cringe e allo stesso tempo divertente di tutte. Kate e Yelena che si trovano a parlare serenamente come se poche ore prima non avessero cercato di uccidersi a vicenda.
Qui, oltre allo scambio di battute idiote in puro stile Marvel, possiamo capire il punto di vista di Yelena su Clint. Un parere che non possiamo biasimare. Secondo lei, Clint è colpevole della morte di Natasha e quindi già per questo merita la morte, ma poi veniamo a sapere che è stata assoldata da qualcuno e non porta avanti una vendetta personale.
Vediamo due pensieri totalmente opposti su Clint eppure entrambi validi e condivisibili. Per Kate è senza dubbi un eroe, un Avenger, nonostante tutto il male che ha recato, il suo scopo era fare del bene anche a costo di lasciare indietro coloro che ama. Mentre per Yelena non è altro che un assassino, con alla spalle una scia di sangue e una conta di morti che può far rabbrividire molte persone sulla terra. Un uomo che si è sempre salvato dal giudizio per i suoi atti per il semplice fatto di essere considerato un eroe.
Uno scambio di opinioni davvero interessante e per niente scontato. Questa parte mi è piaciuta davvero molto!
Un altro punto importante è di sicuro l’arresto di Jack. Grazie alla denuncia della stessa Eleonor. Questo devo dire che mi ha confuso un po’ eppure non ha totalmente fugato i sospetti che ho sulla madre di Kate. Dopo ciò, mi viene da pensare che addirittura Eleonor abbia usato Jack e l’abbia infine incastrato per fare stare serena Kate. Anche se Jack rimane un personaggio ambiguo. Vedremo nella prossima puntata… spero!
Poi il mio pezzo preferito. Quello da grossi lacrimoni. Clint fa visita al memoriale degli Avengers nel luogo in cui si sono uniti per la prima volta. Mi ha colpito il fatto che Clint, parlava a Nat come se fosse la sua lapide e ignorasse completamente gli altri nomi incisi sulla targa, che comunque non sono persone sconosciute ma sono obiettivamente tutti suoi amici. Ma il rapporto con Nat era davvero su un livello che ancora non riusciamo davvero a capire.
Nella parte finale poi l’immancabile sequenza d’azione, con l’incontro di Maya con Ronin, che finalmente si rivela a lei come Clint. L’obiettivo di Occhio di Falco è da vero eroe, da persona che sta facendo i conti con il passato e lo sta facendo nella maniera migliore possibile. Cerca di far capire a Maya che la sua caccia a Ronin la sta solo consumando come aveva fatto con lui quando agiva proprio come Ronin. Per rendersi ancora più convincente, le confessa che la notte in cui uccise suo padre, si trovava lì grazie alla soffiata di un uomo che lavora per il capo di Maya.
Qui un po’ della nebbia che avvolgeva un po’ tutta la storia della serie, comincia a diradarsi.
Nelle ultimissime sequenze, vediamo saltare fuori un personaggio che si è fatto strada nel mio cuore al tempo delle serie Marvel di Netflix. Oh sì, Kingpin è tornato. Finalmente riesumato dal repertorio Netflix e adottato dalla Disney! Kingpin è il capo di Maya e non solo!
In una foto che Yelena manda a Kate, vediamo che Eleonor collabora con il super criminale ed è anche colei che ha ingaggiato la vedova nera per uccidere Clint.
Non poteva far finire la puntata in maniera migliore! Probabilmente nelle prossime vedremo che Clint conosce Kingpin a causa del suo periodo da vigilante come Ronin. Sicuramente a quel tempo deve aver messo i bastoni tra le ruote a Kingpin e per chi lo conosce, sa che non è cosa saggia da fare. Da qui forse tutto il timore che Clint ha per la sua figura.
La serie continua ad essere promossa. Soprattutto dopo aver portato in campo un personaggione e un attore come Vincent D’Onofrio aka Kingpin.
Ci vediamo al prossimo appuntamento con il super finale di Hawkeye!
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