Saluti a tutti amici Nerd! Qui, di nuovo tra voi, il vostro Luke!
Di cosa parliamo oggi? Conoscete The Legend of Vox Machina?
Una stupenda serie animata, di cui ho amato alla pazzia la prima stagione e di cui sono appena usciti i primi tre episodi proprio da poco.

Meglio dare un po’ di background però, a questa serie disponibile su Amazon Prime.
The Legend of Vox Machina è un prodotto nato dalle sessioni di Dungeons and Dragons di un gruppo di doppiatori americani, che un bel giorno decise di fare delle proprie giocate, una bellissima web series. Da lì è partita la fortuna di Critical Role, il gruppo appunto che ha dato vita (e voce) a Vox Machina.

The Legend of Vox Machina

Quindi, come vi ho già anticipato, la prima stagione per quanto mi riguarda è stata un successo totale! Irriverente, scorretta, divertente, profonda, parodica, piena d’azione e riferimenti alla cultura del GDR e più specificatamente a D&D. Nonostante sia una serie animata TOTALMENTE basata sul gioco di ruolo, è tranquillamente fruibile da chiunque non conosca nemmeno una virgola di questo mondo. Ne è la prova il grande successo che ha avuto e che continua ad avere.
Il segreto di Vox Machina, a mio parere, è che si basa su solide fondamenta di intrattenimento. I personaggi sono interessanti, ognuno partecipe in egual misura della ricchezza della trama; le ambientazioni sono quelle del fantasy classico ma macchiate da quel cinismo che mitiga l’aura fiabesca che spesso ammanta i prodotti di questo genere; e infine una storia particolare e piena.

The Legend of Vox Machina

In questa seconda stagione, ritroviamo lo stesso sgangherato seppur efficiente gruppo di avventurieri, esattamente dal punto in cui li avevamo lasciati alla fine della prima stagione. All’orizzonte si stagliano le sagome di quattro draghi e in pochissimo tempo la città di Tal’Dorei viene completamente devastata. Gli autori di questo disastro si definiscono la Conclave Cromatica e costringono alla fuga i protagonisti.

The Legend of Vox Machina

Il piano per riconquistare la città, che gli aveva encomiati di titoli cavallereschi, non tarda ad arrivare e così i Vox Machina si ritrovano a cercare consiglio a Vasselheim, nella famosa Gilda degli Sterminatori. Qui la sfinge Asysa, patrono della Gilda, mette alla prova i Vox Machina e giudicando i loro intenti validi e onorevoli, parla di una serie di armi incredibilmente potenti, le Vestigia della Divergenza, create dagli dei e donate ai loro campioni per combattere contro una divinità del male. Queste potrebbero aiutare i nostri eroi a sconfiggere gli antichi e potentissimi draghi cromatici che hanno assediato Tal’Dorei e che progettano di portare il loro dominio anche oltre le mura della città.

The Legend of Vox Machina

Esplorando un tempio alla ricerca di una di questa armi, attraversano e superano diverse insidie, anche grazie all’aiuto di due guerrieri della gilda. Quando sono sul punto di trovare qualche indizio, Vex e Percy scoperchiano un sarcofago che contiene il cadavere del campione proprietario dell’arma. Purtroppo però, la tomba è protetta da un incantesimo che colpisce Vex e la uccide sul colpo. 

Con questo super colpo al cuore, si conclude la terza puntata della serie. Questo momento è arrivato inaspettato e mi ha colpito duramente. Il flashback che ha accompagnato questa scena è stato davvero intenso e commovente. Questo conferma la struttura presente anche nella prima stagione. I flashback sono ancora presenti e oltre ad essere fondamentali per l’approfondimento, sono sempre ben inseriti e mai pesanti.

The Legend of Vox Machina

La comicità è quella di sempre: sboccata e irriverente, tipica di moltissime sessioni di GDR. 

Per quanto riguarda la storia, con un inizio così scoppiettante, ci si sarebbe potuti aspettare che il ritmo sarebbe andato a scendere nel corso delle puntate e invece si è mantenuto serrato, condito da altri ottimo momento d’azione, dramma e misteri. Se nella prima stagione, il focus era particolarmente centrato sul personaggio di Percy, ora che quest’ultimo ha risolto il maggiore dei suoi problemi, sembra essersi spostato sulla coppia di fratelli Vex e Vax. Quali saranno le conseguenze della perdita della sorella, lo potremo vedere solo venerdì prossimo…

Per concludere, The Legend of Vox Machina, è partito in quinta con questa nuova stagione! La storia è intrigante, l’approfondimento dei personaggi non si ferma mai e le risate sono sempre assicurate. Una novità positiva risiede nell’utilizzo di animazione 3D per i draghi in tutte le scene che li comprendono. Bella e di ottima qualità, donano una perfetta minacciosità e spietatezza alla Conclave Cromatica. 

The Legend of Vox Machina

Questa serie mi è stata consigliata, quando uscì la prima stagione, da un amico che aveva seguito le sessioni della web series. Purtroppo non ho ancora recuperato le loro sessioni, però da una parte è meglio così, visto che da quanto ho capito, seguono abbastanza fedelmente le vicende.

Insomma, The Legend of Vox Machina è ricominciata col botto, mantenendo ciò che aveva decretato il suo successo senza però strafare né aggiungere cose nuove. Aspetto venerdì con ansia! 
Voi cosa ne pensate invece amici? La state seguendo? 

Se sì, appuntamento alla prossima domenica sempre sul nostro sito, con i prossimi 3 episodi! 
Ovviamente, se ve lo siete perso, dovete anche recuperare il nostro ultimo post su Instagram!

Many Nerds, One House!